Paolo Lenti è nato ad Alessandria il 18/09/1963. Si è laureato in lettere ad indirizzo artistico presso la facoltà di “Lettere e Filosofia” dell’università di Genova con una tesi dal titolo: Arte e Fotografia, ovvero: la Fotografia come mezzo di riproduzione dell’Opera d’Arte analizzata attraverso il materiale fotografico conservato nell’archivio del Museo dell’Accademia ligustica di Genova.
Nel 2013 ha festeggiato i primi trent’anni di carriera (la prima mostra è datata Dicembre 1983).
In questi anni ha esposto in numerose località italiane tra le quali si ricordano: Alessandria – Genova – Milano – Sansepolcro – Cremona – Torino – Bologna – Castell’Arquato – Firenze – Vicenza – Padova – Pavia – Diano Marina – Ferrara – Montegridolfo – Rapallo – Verona – Jesolo –Suzzara – Piacenza – Bozzolo – Aosta – Cogne – Chamois – Soresina – Salò.
All’estero, Paolo Lenti ha esposto in: Francia – Germania – Svizzera – Belgio – Olanda.
Nel 1985 ha partecipato alla 1° Biennale “Arte e Sport” tenutasi a Firenze.
Nel 1986 al 2° trofeo internazionale “la Fontanella” tenutosi a Milano ha conseguito il 1° premio assoluto nella categoria di pittura.
Nel 1995 si è classificato al 3° posto al Concorso Internazionale “Epifania ‘95” a Milano
Nel 1997 è stato invitato alla 1° Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea a Firenze.
Nel 1998 ha esposto alla Rocca Malatestiana di Montegridolfo (Rimini) con un grande dipinto segnalato da Vittorio Sgarbi.
Nel 2004 ha ottenuto il 1° premio nella sezione pittura al Concorso Internazionale “Premio Cremona” a Cremona.
Ha partecipato alla 7° Biennale Internazionale d’Arte di Roma, scelto tra oltre mille pittori candidati, che si è tenuta nelle sale del Bramante a Piazza del Popolo nel Gennaio 2008.
Ha partecipato, su invito, all’8° edizione della Biennale romana nel Gennaio 2010.
Nel 2013 ha conseguito il 5° premio assoluto al Concorso Internazionale La Spadarina tenutosi a Piacenza.
Sue opere figurano in importanti collezioni private sia italiane che estere e si trovano pubblicate in numerose riviste e libri d’arte. La sua pittura è stata definita come “figurativo moderno”.
I suoi pittori di riferimento sono: Caravaggio, Courbet e Guttuso.